Cosa è necessario fare per gestire nel modo corretto un magazzino e quali potrebbero essere le problematiche a cui far fronte con più frequenza?
Qualsiasi sia il settore di appartenenza le criticità sono quasi sempre relative alla programmazione dello stoccaggio, allo stock di merci accumulate in maniera non idonea, alla formazione poco adeguata del personale e all’organizzazione approssimativa del trasporto.
Troppo spesso tali attività vengono sottovalutate, considerate con leggerezza, ritenute un di più ma in realtà le conseguenze che la corretta gestione del magazzino hanno nel funzionamento dell’intera supply chain sono di estrema rilevanza.
Ecco allora 3 buoni consigli per gestire il magazzino al meglio:
Innanzitutto è necessario interpretare il magazzino non solo come una entità fisica ma come un segmento fondamentale della catena di fornitura che determina le strategie e le operazioni aziendali.
1. Dal momento che è il prodotto a fare il magazzino sarebbe opportuno porre la massima cura nel trattamento delle merci: serializzazione di ingresso, stoccaggio, e controlli di qualità sono le attività a cui prestare la massima attenzione.
2. Gestione temporanea del magazzino: la logistica temporanea consente una corretta gestione dei picchi stagionali e degli overstock, mettendo a disposizione per un periodo limitato spazi di magazzino e servizi logistici efficienti, per un totale assorbimento e gestione del flusso delle merci.
3. E’ fondamentale disporre di servizi esclusivi che offrano un valore aggiunto; ogni settore ha le sue peculiarità nella gestione delle merci, e in questo la scelta del partner logistico ha un ruolo determinante. Quindi sì alla personalizzazione.
Seguendo questi accorgimenti i problemi di stoccaggio, di ricerca e di recupero della merce dovrebbero essere in gran parte risolti.