Vos Logistics, società di autotrasporto e logistica olandese, investe sul gas liquido e lo fa puntando su un acquisto più consistente rispetto al semirimorchio granvolume che nel 2015 aveva equipaggiato di due serbatoi con gas naturale liquido, che gli avrebbe consentito un’autonomia di ben mille chilomentri.
La sperimentazione, durata 18 mesi ha soddisfatto l’azienda tanto da fare in modo che venissero acquistati altri cinque esemplari, operativi a livello internazionale a partire dalla fine di marzo.
Ma quali sono i vantaggi derivati dall’utilizzo del gas naturale liquefatto? Sicuramente la capacità di ridurre le emissioni di CO2 del 15% rispetto ad un diesel tradizionale.
E se pure i costi di acquisto e di manutenzione sono notevolmente superiori questi vengono compensati dalla riduzione dei consumi durante la percorrenza del tragitto, oltre al fatto che è evidente quanto il costo del gas naturale sia più stabile del gasolio e quindi consenta una programmazione economica più affidabile.
C’è poi da segnalare che proprio al fine di migliorare la produttività di questi veicoli LNG, Vos Logistics lì collocherà su tratte a lunga percorrenza definite tra Francia, Svezia e il Benelux.
La programmazione Hotwheels, studiata appositamente consente ai veicoli di viaggiare 24 ore su 24, rispettando le norme della gestione degli autisti. Ad oggi ogni trattore LNG può percorrere fino a 35mila chilometri al mese, compiendo il lavoro di tre veicoli.